L’anno scorso quando sono stato a Kyoto sono andato in un tempio buddista che mi ha colpito per un aspetto.
All’ingresso c’erano diversi khakkhara (i bastoni tipici dei monaci buddisti) che avevano una peculiarità. Erano messi in ordine di peso. I monaci si allenavano a sollevare khakkara sempre più pesanti, la loro ricerca dell’illuminazione è rivolta in un cammino per diventare via via più forti.
Questo percorso fisico è in realtà un’altra espressione del processo continuo di miglioramento che tutti gli esseri umano dovrebbero perseguire.