Negli ultimi mesi, sul nostro profilo Instagram, siamo stati presi di mira da un sacco di account che ci accusano di essere rimasti indietro e/o di fare disinformazione.
A scriverci sono un mix di profili fake, ragazzini, o persone che nella bio rimportano di essere “divulgatori scientifici”, ovviamente senza lauree e attestati di reale competenza nel sapersi districare nella letteratura scientifica.
Ora le critiche hanno sempre fatto parte della crescita del Project inVictus. A